S. FAUSTI - Evitando di dirne il nome, gli danno la patente di suo discepolo.Loro, invece, si professano discepoli di Mosè, senza sapere che Mosè parla del Cristo.Questi infatti realizza la volontà di Dio espressa nella legge: dare la vita. Ancora oggi il criterio per capire la verità o meno di una religione è chiedersi che Dio adora e che legge professa: un Dio e una legge che è per la libertà o l'oppressione , per la verità o la menzogna, per la vita o per la morte,per la luce o per la tenebra? A Mosè ha parlato Dio. E' vero! ma Dio non è morto e sepolto nel passato : vive nella storia di liberazione dell'uomo. La sua parola non è un reperto archeologico : dietro c'è Lui che parla e agisce, ora come allora. Ciò che meraviglia l'ex cieco è che i competenti, invece di capire, sono ciechi sulla cosa fondamentale : non sanno neppure chi è che dà la luce.E resteranno sempre più ciechi fino a quando, grazie al fango del Figlio dell'uomo, non cambieranno la loro idea di Dio.
RIMA LETTURA Il mio cuore si commuove dentro di me. Dal libro del profeta Osea 11,1-4.8c-9 Così dice il Signore: «Quando Israele era fanciullo, io l'ho amato e dall'Egitto ho chiamato mio figlio. Ma più li chiamavo, più si allontanavano da me; immolavano vittime ai Baal, agli idoli bruciavano incensi. A Èfraim io insegnavo a camminare tenendolo per mano, ma essi non compresero che avevo cura di loro. Io li traevo con legami di bontà, con vincoli d'amore, ero per loro come chi solleva un bimbo alla sua guancia, mi chinavo su di lui per dargli da mangiare. Il mio cuore si commuove dentro di me, il mio intimo freme di compassione. Non darò sfogo all'ardore della mia ira, non tornerò a distruggere Èfraim, perché sono Dio e non uomo; sono il Santo in mezzo a te e non verrò da te nella mia ira». Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 79) R: Fa' splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi. Tu, pastore d'Israele, ascolta, seduto sui cherubini, risplendi. Risveglia la tua potenza e vieni a salvarci. R. Dio degli eserciti, ritorna! Guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna, proteggi quello che la tua destra ha piantato, il figlio dell'uomo che per te hai reso forte. R.
CANTO AL VANGELO (Mc 1,15) Alleluia, alleluia. Il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo. Alleluia.
VANGELO Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. + Dal Vangelo secondo Matteo 10,7-15 In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento. In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finché non sarete partiti. Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi. Se qualcuno poi non vi accoglie e non dà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dei vostri piedi. In verità io vi dico: nel giorno del giudizio la terra di Sòdoma e Gomorra sarà trattata meno duramente di quella città». Parola del Signore.
S. FAUSTI - Evitando di dirne il nome, gli danno la patente di suo discepolo.Loro, invece, si professano discepoli di Mosè, senza sapere che Mosè parla del Cristo.Questi infatti realizza la volontà di Dio espressa nella legge: dare la vita.
RispondiEliminaAncora oggi il criterio per capire la verità o meno di una religione è chiedersi che Dio adora e che legge professa: un Dio e una legge che è per la libertà o l'oppressione , per la verità o la menzogna, per la vita o per la morte,per la luce o per la tenebra?
A Mosè ha parlato Dio. E' vero! ma Dio non è morto e sepolto nel passato : vive nella storia di liberazione dell'uomo.
La sua parola non è un reperto archeologico : dietro c'è Lui che parla e agisce, ora come allora.
Ciò che meraviglia l'ex cieco è che i competenti, invece di capire, sono ciechi sulla cosa fondamentale : non sanno neppure chi è che dà la luce.E resteranno sempre più ciechi fino a quando, grazie al fango del Figlio dell'uomo, non cambieranno la loro idea di Dio.
RIMA LETTURA
RispondiEliminaIl mio cuore si commuove dentro di me.
Dal libro del profeta Osea 11,1-4.8c-9
Così dice il Signore: «Quando Israele era fanciullo, io l'ho amato e dall'Egitto ho chiamato mio figlio. Ma più li chiamavo, più si allontanavano da me; immolavano vittime ai Baal, agli idoli bruciavano incensi. A Èfraim io insegnavo a camminare tenendolo per mano, ma essi non compresero che avevo cura di loro. Io li traevo con legami di bontà, con vincoli d'amore, ero per loro come chi solleva un bimbo alla sua guancia, mi chinavo su di lui per dargli da mangiare. Il mio cuore si commuove dentro di me, il mio intimo freme di compassione. Non darò sfogo all'ardore della mia ira, non tornerò a distruggere Èfraim, perché sono Dio e non uomo; sono il Santo in mezzo a te e non verrò da te nella mia ira».
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 79)
R: Fa' splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi.
Tu, pastore d'Israele, ascolta,
seduto sui cherubini, risplendi.
Risveglia la tua potenza
e vieni a salvarci. R.
Dio degli eserciti, ritorna!
Guarda dal cielo e vedi
e visita questa vigna,
proteggi quello che la tua destra ha piantato,
il figlio dell'uomo che per te hai reso forte. R.
CANTO AL VANGELO (Mc 1,15)
Alleluia, alleluia.
Il regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete nel Vangelo.
Alleluia.
VANGELO
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.
+ Dal Vangelo secondo Matteo 10,7-15
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi
lavora ha diritto al suo nutrimento. In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finché non sarete partiti. Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi. Se qualcuno poi non vi accoglie e non dà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dei vostri piedi. In verità io vi dico: nel giorno del giudizio la terra di Sòdoma e Gomorra sarà trattata meno duramente di quella città».
Parola del Signore.