S. Fausti - L'uomo ha bisogno di essere accettato . vive o muore a seconda che sia accettato o meno dall'altro. Fino a quando non conosce un amore incondizionato, cerca necessariamente di guadagnarsene almeno delle briciole. Esse sono però insufficienti alla sua fame . Ciò che è parziale e guadagnato non è amore, perchè l'amore non può essere che totale e gratuito . Solo chi si sa amato senza condizioni, è libero di amare se stesso e gli altri. Per questo il principio della nostra libertà è la Verità di Gesù, il Figlio amato, che ci rivela la nostra identità di figli amati dal Padre. Il Padre cerca la gloria del Figlio, che è la sua stessa. e alla fine lo glorificherà, giustificando le sue parole. Chi ascolta lui, ha vinto il peccato e la morte : anche se muore, vivrà.
Antifona Cristo è mediatore di una nuova alleanza, perché, nella sua morte, coloro che sono stati chiamati ricevano l’eredità eterna. (Cf. Eb 9,15)
Colletta Ascolta, o Padre, coloro che ti supplicano e custodisci con amore quanti ripongono ogni speranza nella tua misericordia, perché, purificati dalla corruzione del peccato, permangano in una vita santa e siano fatti eredi della tua promessa. Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Prima Lettura Diventerai padre di una moltitudine di nazioni. Dal libro della Gènesi Gn 17,3-9
In quei giorni Abram si prostrò con il viso a terra e Dio parlò con lui: «Quanto a me, ecco la mia alleanza è con te: diventerai padre di una moltitudine di nazioni. Non ti chiamerai più Abram, ma ti chiamerai Abramo, perché padre di una moltitudine di nazioni ti renderò. E ti renderò molto, molto fecondo; ti farò diventare nazioni e da te usciranno dei re. Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione, come alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te. La terra dove sei forestiero, tutta la terra di Canaan, la darò in possesso per sempre a te e alla tua discendenza dopo di te; sarò il loro Dio». Disse Dio ad Abramo: «Da parte tua devi osservare la mia alleanza, tu e la tua discendenza dopo di te, di generazione in generazione».
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale Dal Sal 104 (105)
R. Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza.
Cercate il Signore e la sua potenza, ricercate sempre il suo volto. Ricordate le meraviglie che ha compiuto, i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca. R.
Voi, stirpe di Abramo, suo servo, figli di Giacobbe, suo eletto. È lui il Signore, nostro Dio: su tutta la terra i suoi giudizi. R.
Si è sempre ricordato della sua alleanza, parola data per mille generazioni, dell'alleanza stabilita con Abramo e del suo giuramento a Isacco. R.
Acclamazione al Vangelo Lode e onore a te, Signore Gesù!
Oggi non indurite il vostro cuore, ma ascoltate la voce del Signore. (Cf. Sal 94 (95),8ab)
Lode e onore a te, Signore Gesù!
Vangelo Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno. Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 8,51-59
In quel tempo, Gesù disse ai Giudei: «In verità, in verità io vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno». Gli dissero allora i Giudei: «Ora sappiamo che sei indemoniato. Abramo è morto, come anche i profeti, e tu dici: "Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno''. Sei tu più grande del nostro padre Abramo, che è morto? Anche i profeti sono morti. Chi credi di essere?». Rispose Gesù: «Se io glorificassi me stesso, la mia gloria sarebbe nulla. Chi mi glorifica è il Padre mio, del quale voi dite: ''È nostro Dio!'', e non lo conoscete. Io invece lo conosco. Se dicessi che non lo conosco, sarei come voi: un mentitore. Ma io lo conosco e osservo la sua parola. Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e fu pieno di gioia». Allora i Giudei gli dissero: «Non hai ancora cinquant'anni e hai visto Abramo?». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono». Allora raccolsero delle pietre per gettarle contro di lui; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio.
S. Fausti - L'uomo ha bisogno di essere accettato . vive o muore a seconda che sia accettato o meno dall'altro. Fino a quando non conosce un amore incondizionato, cerca necessariamente di guadagnarsene almeno delle briciole. Esse sono però insufficienti alla sua fame . Ciò che è parziale e guadagnato non è amore, perchè l'amore non può essere che totale e gratuito . Solo chi si sa amato senza condizioni, è libero di amare se stesso e gli altri. Per questo il principio della nostra libertà è la Verità di Gesù, il Figlio amato, che ci rivela la nostra identità di figli amati dal Padre.
RispondiEliminaIl Padre cerca la gloria del Figlio, che è la sua stessa.
e alla fine lo glorificherà, giustificando le sue parole.
Chi ascolta lui, ha vinto il peccato e la morte : anche se muore, vivrà.
Antifona
RispondiEliminaCristo è mediatore di una nuova alleanza,
perché, nella sua morte,
coloro che sono stati chiamati ricevano l’eredità eterna. (Cf. Eb 9,15)
Colletta
Ascolta, o Padre, coloro che ti supplicano
e custodisci con amore
quanti ripongono ogni speranza nella tua misericordia,
perché, purificati dalla corruzione del peccato,
permangano in una vita santa
e siano fatti eredi della tua promessa.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Prima Lettura
Diventerai padre di una moltitudine di nazioni.
Dal libro della Gènesi
Gn 17,3-9
In quei giorni Abram si prostrò con il viso a terra e Dio parlò con lui:
«Quanto a me, ecco la mia alleanza è con te:
diventerai padre di una moltitudine di nazioni.
Non ti chiamerai più Abram,
ma ti chiamerai Abramo,
perché padre di una moltitudine di nazioni ti renderò.
E ti renderò molto, molto fecondo; ti farò diventare nazioni e da te usciranno dei re. Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione, come alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te. La terra dove sei forestiero, tutta la terra di Canaan, la darò in possesso per sempre a te e alla tua discendenza dopo di te; sarò il loro Dio».
Disse Dio ad Abramo: «Da parte tua devi osservare la mia alleanza, tu e la tua discendenza dopo di te, di generazione in generazione».
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 104 (105)
R. Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza.
Cercate il Signore e la sua potenza,
ricercate sempre il suo volto.
Ricordate le meraviglie che ha compiuto,
i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca. R.
Voi, stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.
È lui il Signore, nostro Dio:
su tutta la terra i suoi giudizi. R.
Si è sempre ricordato della sua alleanza,
parola data per mille generazioni,
dell'alleanza stabilita con Abramo
e del suo giuramento a Isacco. R.
Acclamazione al Vangelo
Lode e onore a te, Signore Gesù!
Oggi non indurite il vostro cuore,
ma ascoltate la voce del Signore. (Cf. Sal 94 (95),8ab)
Lode e onore a te, Signore Gesù!
Vangelo
Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno.
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 8,51-59
In quel tempo, Gesù disse ai Giudei: «In verità, in verità io vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno». Gli dissero allora i Giudei: «Ora sappiamo che sei indemoniato. Abramo è morto, come anche i profeti, e tu dici: "Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno''. Sei tu più grande del nostro padre Abramo, che è morto? Anche i profeti sono morti. Chi credi di essere?».
Rispose Gesù: «Se io glorificassi me stesso, la mia gloria sarebbe nulla. Chi mi glorifica è il Padre mio, del quale voi dite: ''È nostro Dio!'', e non lo conoscete. Io invece lo conosco. Se dicessi che non lo conosco, sarei come voi: un mentitore. Ma io lo conosco e osservo la sua parola. Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e fu pieno di gioia».
Allora i Giudei gli dissero: «Non hai ancora cinquant'anni e hai visto Abramo?». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono».
Allora raccolsero delle pietre per gettarle contro di lui; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio.
Parola del Signore.
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RispondiEliminaNovembre
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"LO VIO Y SE LLENÓ ALEGRÍA " JU 8, 55-57
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