S. FAUSTI - Non sapendo che spiegazione dare,le autorità cercano di negare il fatto.In genere neghiamo esistenza a quanto non vogliamo o non possiamo comprendere. Per lo più lo facciamo inavvertitamente. In questo modo eliminiamo tutto ciò che non entra nei nostri schemi. Siamo arrivati anche a eliminare persone o interi popoli. oggi neghiamo persino il diritto di esistere a ciò che non è a norma, omologato o omologabile. Invece di mettere in crisi i principi che governano le proprie spiegazioni,è più comodo rimuovere ciò che non si può spiegare. Ci vuole libertà e coraggio per dubitare di ciò che si crede certo, per aprirsi alla faticosa ricerca della verità. Chiamarono i genitori. Genitore è chi genera , fa nascere. E' un termine ricorrente in questo testo battesimale. Vedere è venire alla luce e vedere il volto di chi ci ha generato. chi ci fa venire alla luce e ci genera figli? La legge, che ci vuole schiavi o l'opera del Figlio dell'uomo, che ci rende liberi? Per i genitori è una minaccia, se costui, che ora ci vede, è loro figlio.Paradossalmente per loro la disgrazia non è che sia nato cieco, ma che ora ci veda. Secondo le autorità essi dovrebbero negare che sia loro figlio o che sia nato cieco.
4 - 7 CANTO AL VANGELO (Gc 1,18) R. Alleluia, alleluia. Per sua volontà il Padre ci ha generati per mezzo della parola di verità, per essere una primizia delle sue creature. R. Alleluia.
VANGELO Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo? + Dal Vangelo secondo Matteo 8,28-34 In quel tempo, giunto Gesù all'altra riva, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli andarono incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva passare per quella strada. Ed ecco, si misero a gridare: «Che vuoi da noi, Figlio di Dio? Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?». A qualche distanza da loro c'era una numerosa mandria di porci al pascolo; e i demòni lo scongiuravano dicendo: «Se ci scacci, mandaci nella mandria dei porci». Egli disse loro: «Andate!». Ed essi uscirono, ed entrarono nei porci: ed ecco, tutta la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare e morirono nelle acque. I mandriani allora fuggirono e, entrati in città, raccontarono ogni cosa e anche il fatto degli indemoniati. Tutta la città allora uscì incontro a Gesù: quando lo videro, lo pregarono di allontanarsi dal loro territorio. Parola del Signore.
PRIMA LETTURA Lontano da me il frastuono dei vostri canti; piuttosto scorra la giustizia come un torrente perenne. Dal libro del profeta Amos 5,14-15.21-24 Cercate il bene e non il male, se volete vivere, e solo così il Signore, Dio degli eserciti, sarà con voi, come voi dite. Odiate il male e amate il bene e ristabilite nei tribunali il diritto; forse il Signore, Dio degli eserciti, avrà pietà del resto di Giuseppe. «Io detesto, respingo le vostre feste solenni e non gradisco le vostre riunioni sacre; anche se voi mi offrite olocausti, io non gradisco le vostre offerte, e le vittime grasse come pacificazione io non le guardo. Lontano da me il frastuono dei vostri canti: il suono delle vostre arpe non posso sentirlo! Piuttosto come le acque scorra il diritto e la giustizia come un torrente perenne». Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 49) R. A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio. Ascolta, popolo mio, voglio parlare, testimonierò contro di te, Israele! Io sono Dio, il tuo Dio! R. Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici, i tuoi olocàusti mi stanno sempre davanti. Non prenderò vitelli dalla tua casa né capri dai tuoi ovili. R. Sono mie tutte le bestie della foresta, animali a migliaia sui monti. Conosco tutti gli uccelli del cielo, è mio ciò che si muove nella campagna. R. Se avessi fame, non te lo direi: mio è il mondo e quanto contiene. Mangerò forse la carne dei tori? Berrò forse il sangue dei capri? R. Perché vai ripetendo i miei decreti e hai sempre in bocca la mia alleanza, tu che hai in odio la disciplina e le mie parole ti getti alle spalle? R.
S. FAUSTI - Non sapendo che spiegazione dare,le autorità cercano di negare il fatto.In genere neghiamo esistenza a quanto non vogliamo o non possiamo comprendere. Per lo più lo facciamo inavvertitamente.
RispondiEliminaIn questo modo eliminiamo tutto ciò che non entra nei nostri schemi.
Siamo arrivati anche a eliminare persone o interi popoli. oggi neghiamo persino il diritto di esistere a ciò che non è a norma, omologato o omologabile. Invece di mettere in crisi i principi che governano le proprie spiegazioni,è più comodo rimuovere ciò che non si può spiegare. Ci vuole libertà e coraggio per dubitare di ciò che
si crede certo, per aprirsi alla faticosa ricerca della verità.
Chiamarono i genitori. Genitore è chi genera , fa nascere. E' un termine ricorrente in questo testo battesimale.
Vedere è venire alla luce e vedere il volto di chi ci ha generato.
chi ci fa venire alla luce e ci genera figli? La legge, che ci vuole schiavi o l'opera del Figlio dell'uomo, che ci rende liberi?
Per i genitori è una minaccia, se costui, che ora ci vede, è loro figlio.Paradossalmente per loro la disgrazia non è che sia nato cieco, ma che ora ci veda.
Secondo le autorità essi dovrebbero negare che sia loro figlio o che sia nato cieco.
4 - 7
RispondiEliminaCANTO AL VANGELO (Gc 1,18)
R. Alleluia, alleluia.
Per sua volontà il Padre ci ha generati
per mezzo della parola di verità,
per essere una primizia delle sue creature.
R. Alleluia.
VANGELO
Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?
+ Dal Vangelo secondo Matteo 8,28-34
In quel tempo, giunto Gesù all'altra riva, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli andarono incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva passare per quella strada. Ed ecco, si misero a gridare: «Che vuoi da noi, Figlio di Dio? Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?». A qualche distanza da loro c'era una numerosa mandria di porci al pascolo; e i demòni lo scongiuravano dicendo: «Se ci scacci, mandaci nella mandria dei porci». Egli disse loro: «Andate!». Ed essi uscirono, ed entrarono nei porci: ed ecco, tutta la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare e morirono nelle acque. I mandriani allora fuggirono e, entrati in città, raccontarono ogni cosa e anche il fatto degli indemoniati. Tutta la città allora uscì incontro a Gesù: quando lo videro, lo pregarono di allontanarsi dal loro territorio.
Parola del Signore.
PRIMA LETTURA
Lontano da me il frastuono dei vostri canti; piuttosto scorra la giustizia come un torrente perenne.
Dal libro del profeta Amos 5,14-15.21-24
Cercate il bene e non il male, se volete vivere, e solo così il Signore, Dio degli eserciti, sarà con voi, come voi dite. Odiate il male e amate il bene e ristabilite nei tribunali il diritto; forse il Signore, Dio degli eserciti, avrà pietà del resto di Giuseppe. «Io detesto, respingo le vostre feste solenni e non gradisco le vostre riunioni sacre; anche se voi mi offrite olocausti, io non gradisco le vostre offerte, e le vittime grasse come pacificazione io non le guardo. Lontano da me il frastuono dei vostri canti: il suono delle vostre arpe non posso sentirlo! Piuttosto come le acque scorra il diritto e la giustizia come un torrente perenne».
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 49)
R. A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio.
Ascolta, popolo mio, voglio parlare,
testimonierò contro di te, Israele!
Io sono Dio, il tuo Dio! R.
Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici,
i tuoi olocàusti mi stanno sempre davanti.
Non prenderò vitelli dalla tua casa
né capri dai tuoi ovili. R.
Sono mie tutte le bestie della foresta,
animali a migliaia sui monti.
Conosco tutti gli uccelli del cielo,
è mio ciò che si muove nella campagna. R.
Se avessi fame, non te lo direi:
mio è il mondo e quanto contiene.
Mangerò forse la carne dei tori?
Berrò forse il sangue dei capri? R.
Perché vai ripetendo i miei decreti
e hai sempre in bocca la mia alleanza,
tu che hai in odio la disciplina
e le mie parole ti getti alle spalle? R.