S. FAUSTI - Ciò che è capitato al cieco , è letto come un anticipo di ciò che capiterà alla Chiesa di Giovanni : i giudei- cristiani furono espulsi come eretici dai giudei nel concilio di Jamnia (90 d.C.). Fino ad allora erano vissuti insieme , come fratelli : i cristiani erano semplicemente quei giudei che avevano riconosciuto in Gesù il Cristo promesso.La Chiesa di Giovanni è ancora sotto choc per essere stata esclusa dalla sinagoga a causa della sua fede nel Messia. Questa espulsione sarà letta positivamente al c.10 come azione del "pastore bello" , che porta le sue pecore fuori dagli ovili dove sono rinchiuse e sfruttate, per accedere in libertà ai pascoli della vita.
CANTO AL VANGELO (Mt 11,28) Alleluia, alleluia. Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro, dice il Signore. Alleluia.
VANGELO Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Misericordia io voglio e non sacrifici. + Dal Vangelo secondo Matteo 9,9-13 In quel tempo, Gesù, vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì. Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: "Misericordia io voglio e non sacrifici". Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori». Parola del Signore. PRIMA LETTURA Manderò la fame nel paese; non fame di pane ma di ascoltare le parole del Signore. Dal libro del profeta Amos 8,4-6.9-12 «Ascoltate questo, voi che calpestate il povero e sterminate gli umili del paese, voi che dite: "Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano? E il sabato, perché si possa smerciare il frumento, diminuendo l'efa e aumentando il siclo e usando bilance false, per comprare con denaro gli indigenti e il povero per un paio di sandali? Venderemo anche lo scarto del grano"». «In quel giorno – oracolo del Signore Dio – farò tramontare il sole a mezzogiorno e oscurerò la terra in pieno giorno! Cambierò le vostre feste in lutto e tutti i vostri canti in lamento: farò vestire ad ogni fianco il sacco, farò radere tutte le teste: ne farò come un lutto per un figlio unico e la sua fine sarà come un giorno d'amarezza. Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore Dio – in cui manderò la fame nel paese; non fame di pane né sete di acqua, ma di ascoltare le parole del Signore». Allora andranno errando da un mare all'altro e vagheranno da settentrione a oriente, per cercare la parola del Signore, ma non la troveranno. Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 118) R: Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio. Beato chi custodisce i suoi insegnamenti e lo cerca con tutto il cuore. Con tutto il mio cuore ti cerco: non lasciarmi deviare dai tuoi comandi. R. Io mi consumo nel desiderio dei tuoi giudizi in ogni momento. Ho scelto la via della fedeltà, mi sono proposto i tuoi giudizi. R. Ecco, desidero i tuoi precetti: fammi vivere nella tua giustizia. Apro anelante la mia bocca, perché ho sete dei tuoi comandi. R.
S. FAUSTI - Ciò che è capitato al cieco , è letto come un anticipo di ciò che capiterà alla Chiesa di Giovanni : i giudei- cristiani furono espulsi come eretici dai giudei nel concilio di Jamnia (90 d.C.).
RispondiEliminaFino ad allora erano vissuti insieme , come fratelli : i cristiani erano semplicemente quei giudei che avevano riconosciuto in Gesù il Cristo promesso.La Chiesa di Giovanni è ancora sotto choc per essere stata esclusa dalla sinagoga a causa della sua fede nel Messia.
Questa espulsione sarà letta positivamente al c.10 come azione del "pastore bello" , che porta le sue pecore fuori dagli ovili dove sono rinchiuse e sfruttate, per accedere in libertà ai pascoli della vita.
CANTO AL VANGELO (Mt 11,28)
RispondiEliminaAlleluia, alleluia.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi,
e io vi darò ristoro, dice il Signore.
Alleluia.
VANGELO
Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Misericordia io voglio e non sacrifici.
+ Dal Vangelo secondo Matteo 9,9-13
In quel tempo, Gesù, vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì. Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: "Misericordia io voglio e non sacrifici". Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori».
Parola del Signore.
PRIMA LETTURA
Manderò la fame nel paese; non fame di pane ma di ascoltare le parole del Signore.
Dal libro del profeta Amos 8,4-6.9-12
«Ascoltate questo, voi che calpestate il povero e sterminate gli umili del paese, voi che dite: "Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano? E il sabato, perché si possa smerciare il frumento, diminuendo l'efa e aumentando il siclo e usando bilance false, per comprare con denaro gli indigenti e il povero per un paio di sandali? Venderemo anche lo scarto del grano"». «In quel giorno – oracolo del Signore Dio – farò tramontare il sole a mezzogiorno e oscurerò la terra in pieno giorno! Cambierò le vostre feste in lutto e tutti i vostri canti in lamento: farò vestire ad ogni fianco il sacco, farò radere tutte le teste: ne farò come un lutto per un figlio unico e la sua fine sarà come un giorno d'amarezza. Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore Dio – in cui manderò la fame nel paese; non fame di pane né sete di acqua, ma di ascoltare le parole del Signore». Allora andranno errando da un mare all'altro e vagheranno da settentrione a oriente, per cercare la parola del Signore, ma non la troveranno.
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 118)
R: Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.
Beato chi custodisce i suoi insegnamenti
e lo cerca con tutto il cuore.
Con tutto il mio cuore ti cerco:
non lasciarmi deviare dai tuoi comandi. R.
Io mi consumo nel desiderio
dei tuoi giudizi in ogni momento.
Ho scelto la via della fedeltà,
mi sono proposto i tuoi giudizi. R.
Ecco, desidero i tuoi precetti:
fammi vivere nella tua giustizia.
Apro anelante la mia bocca,
perché ho sete dei tuoi comandi. R.