S. FAUSTI - “Molti credettero nel Suo Nome” Il tema del brano è “credere in Gesù”. Non solo come Messia, che rinnova l'Alleanza e il tempio, ma anche come Figlio innalzato che ci dà il cuore nuovo e lo spirito nuovo. I nostri rapporti, di ogni tipo, sono fondati sulla fiducia. Diversamente nulla sarebbe stabile e affidabile : non saremmo in grado di compiere alcuna azione. La fede è una valutazione ragionevole di ciò che non si vede, desunta da ciò che si vede , è un'ipotesi che giustifica la mia azione, che poi posso e devo verificare. Veramente l'uomo vive di fede! Il problema è dove riporre ragionevolmente la propria fiducia. A questo serve l'esperienza e l'intelligenza. Credere in Gesù significa fondare il senso della propria vita sull'affidabilità del Suo amore di Figlio che rivela quello del Padre. L'alternativa è fondarla sulla propria osservanza di leggi o convinzioni che si ritengono giuste. E' la differenza tra la “re-ligione”, che lega e ri-lega l'uomo ai suoi doveri e la libertà di figli che amano come sono amati. “Gesù però non si fidava di loro” Infatti Lo credono il Messia che vincerà il male con la forza , ignorando che la Sua forza non è quella di crocifiggere i malvagi, bensì quella del Figlio Crocifisso , che porta su di sé la malvagità dei fratelli. Dio non compie i nostri desideri, che corrispondono alle nostre paure che ci hanno allontanato da Lui ; compie invece la Sua promessa e si dona a noi com'è : Amore e nient'altro che Amore.
S. FAUSTI - “Molti credettero nel Suo Nome” Il tema del brano è “credere in Gesù”. Non solo come Messia, che rinnova l'Alleanza e il tempio, ma anche come Figlio innalzato che ci dà il cuore nuovo e lo spirito nuovo.
RispondiEliminaI nostri rapporti, di ogni tipo, sono fondati sulla fiducia. Diversamente nulla sarebbe stabile e affidabile : non saremmo in grado di compiere alcuna azione.
La fede è una valutazione ragionevole di ciò che non si vede, desunta da ciò che si vede , è un'ipotesi che giustifica la mia azione, che poi posso e devo verificare.
Veramente l'uomo vive di fede! Il problema è dove riporre ragionevolmente la propria fiducia.
A questo serve l'esperienza e l'intelligenza.
Credere in Gesù significa fondare il senso della propria vita sull'affidabilità del Suo amore di Figlio che rivela quello del Padre.
L'alternativa è fondarla sulla propria osservanza di leggi o convinzioni che si ritengono giuste.
E' la differenza tra la “re-ligione”, che lega e ri-lega l'uomo ai suoi doveri e la libertà di figli che amano come sono amati.
“Gesù però non si fidava di loro” Infatti Lo credono il Messia che vincerà il male con la forza , ignorando che la Sua forza non è quella di crocifiggere i malvagi, bensì quella del Figlio Crocifisso , che porta su di sé la malvagità dei fratelli.
Dio non compie i nostri desideri, che corrispondono alle nostre paure che ci hanno allontanato da Lui ; compie invece la Sua promessa e si dona a noi com'è : Amore e nient'altro che Amore.