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domenica 8 febbraio 2015

Las Bodas de Caná Ju 2,1-2


2 commenti:

  1. S. FAUSTI - Dopo aver parlato della Parola che si fa carne , del Battista che si fa Sua voce e dei primi discepoli che ne accolgono la testimonianza, il Vangelo presenta l'avventura comune di Gesù e dei Suoi.
    Questo racconto ci fa vedere “dove dimora “ il Signore e la Sua Gloria .
    Nella gioia e nell'amore, non nel recinto del tempio, ridotto a supermercato del religioso.
    Questa scena iniziale , come quella del Battesimo nei sinottici, vuole subito farci comprendere che Dio è scandalosamente diverso da quello che noi pensiamo.
    Il primo “segno” del Figlio di Dio consiste nell'aggiungere più di 600 litri di vino a un banchetto ! Cosa avrebbe detto il Battista, l'asceta del deserto ? Con tutti i problemi di fame che ci sono nel mondo, alcolismo a parte, non poteva fare qualcosa di più utile e meno inutile?
    Inoltre, perché dare vino e gioia , invece di predicare astinenza e impegno?
    Il terzo giorno è nei Vangeli quello della Resurrezione, dell'intervento definitivo di Dio.
    Le nozze sono l'immagine più bella dell'Alleanza tra Dio e il Suo popolo, in un Amore più forte di ogni infedeltà e della stessa morte.
    Cana richiama qanàh (acquistare), allusione al popolo che Dio si è acquistato.
    La Madre “era lì” , come le sei idrie di pietra, fatte per contenere quell'acqua che diventerà vino bello. Non si dice il suo nome . è chiamata madre dal narratore e “donna” da Gesù. “Madre” indica la relazione col Figlio, al quale dà la vita , “donna” (sposa) la relazione con lo Sposo, dal cui Amore corrisposto viene la vita del Figlio.
    Maria, in quanto madre rappresenta il popolo di Dio, dalla cui carne viene il Messia , in quanto sposa è la figlia di Sion, che ama e attende lo Sposo, il Signore. Per la sua premura la festa di nozze, invece di spegnersi, trova la sua pienezza.
    E' importante invitare il Signore alla nostra festa.
    Diversamente manca Colui che da invitato si fa, con delicatezza e discrezione,
    anfitrione, dandoci “il vino bello”

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  2. ---> "Hagan todo lo que ÉL les diga" Ju2,3-5
    "LLENMEN DE AQUA" Ju 2,6-9
    CREYERON EN EL U 2,10 -11

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