S. FAUSTI – Si pensava che quel discepolo non sarebbe morto prima della venuta del Signore. Per questo si diceva che Giovanni, ormai molto vecchio, si era semplicemente addormentato in attesa della venuta del Signore. “ma Gesù non gli disse che “non muore”. C'è la rettifica sulla credenza della comunità. Gesù non dice che il discepolo amato “non muore” , vuole semplicemente che egli”dimori” sulla terra fino al Suo ritorno. Egli infatti rimane come testimone del Signore, il cui ritorno a noi sta ormai nella nostra risposta d'amore all'Amore ricevuto. Giovanni è davvero immortale. Conoscendo l'Amore del Signore, indica a tutti la sorgente dell'acqua che zampilla per la vita eterna (14,4- 19,34-35). La sua presenza, indefettibile, come il Dio Amore, richiama Pietro e tutti a quell'amore che è principio, mezzo e fine di tutto. Lui, che ha poggiato il capo sul petto del Figlio, rimane tra noi per indicare la via del Suo ritorno a noi, che è ormai il nostro ritorno a Lui , amando i fratelli. Senza la sua presenza la Chiesa è come un corpo morto, senz'anima, e non può che produrre risultati di morte, come ogni istituzione che non è vivificata dall'amore.
I discepoli erano perseveranti e concordi nella preghiera, insieme ad alcune donne, a Maria, la Madre di Gesù, e ai fratelli di lui. Alleluia. (At 1,14)
Colletta
Dio onnipotente, ai tuoi figli, che hanno celebrato con gioia le feste pasquali, concedi, per tua grazia, di testimoniare nella vita e nelle opere la loro forza salvifica. Per il nostro Signore Gesù Cristo. Prima Lettura Paolo rimase a Roma, annunciando il regno di Dio.
Dagli Atti degli Apostoli At 28,16-20.30-31
Arrivati a Roma, fu concesso a Paolo di abitare per conto suo con un soldato di guardia. Dopo tre giorni, egli fece chiamare i notabili dei Giudei e, quando giunsero, disse loro: «Fratelli, senza aver fatto nulla contro il mio popolo o contro le usanze dei padri, sono stato arrestato a Gerusalemme e consegnato nelle mani dei Romani. Questi, dopo avermi interrogato, volevano rimettermi in libertà, non avendo trovato in me alcuna colpa degna di morte. Ma poiché i Giudei si opponevano, sono stato costretto ad appellarmi a Cesare, senza intendere, con questo, muovere accuse contro la mia gente. Ecco perché vi ho chiamati: per vedervi e parlarvi, poiché è a causa della speranza d'Israele che io sono legato da questa catena». Paolo trascorse due anni interi nella casa che aveva preso in affitto e accoglieva tutti quelli che venivano da lui, annunciando il regno di Dio e insegnando le cose riguardanti il Signore Gesù Cristo, con tutta franchezza e senza impedimento.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 10 (11)
R. Gli uomini retti, Signore, contempleranno il tuo volto. Oppure: R. Alleluia, alleluia, alleluia.
Il Signore sta nel suo tempio santo, il Signore ha il trono nei cieli. I suoi occhi osservano attenti, le sue pupille scrutano l'uomo. R.
Il Signore scruta giusti e malvagi, egli odia chi ama la violenza. Giusto è il Signore, ama le cose giuste; gli uomini retti contempleranno il suo volto. R.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Manderò a voi lo Spirito di verità, dice il Signore; egli vi guiderà a tutta la verità. (Cf. Gv 16,7.13)
Alleluia.
Vangelo Questo è il discepolo che testimonia queste cose e le ha scritte, e la sua testimonianza è vera.
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 21,20-25
In quel tempo, Pietro si voltò e vide che li seguiva quel discepolo che Gesù amava, colui che nella cena si era chinato sul suo petto e gli aveva domandato: «Signore, chi è che ti tradisce?». Pietro dunque, come lo vide, disse a Gesù: «Signore, che cosa sarà di lui?». Gesù gli rispose: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, a te che importa? Tu seguimi». Si diffuse perciò tra i fratelli la voce che quel discepolo non sarebbe morto. Gesù però non gli aveva detto che non sarebbe morto, ma: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, a te che importa?». Questi è il discepolo che testimonia queste cose e le ha scritte, e noi sappiamo che la sua testimonianza è vera. Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere.
S. FAUSTI – Si pensava che quel discepolo non sarebbe morto prima della venuta del Signore.
RispondiEliminaPer questo si diceva che Giovanni, ormai molto vecchio, si era semplicemente addormentato in attesa della venuta del Signore. “ma Gesù non gli disse che “non muore”. C'è la rettifica sulla credenza della comunità. Gesù non dice che il discepolo amato “non muore” , vuole semplicemente che egli”dimori” sulla terra fino al Suo ritorno. Egli infatti rimane come testimone del Signore, il cui ritorno a noi sta ormai nella nostra risposta d'amore all'Amore ricevuto.
Giovanni è davvero immortale.
Conoscendo l'Amore del Signore, indica a tutti la sorgente dell'acqua che zampilla per la vita eterna (14,4- 19,34-35). La sua presenza, indefettibile, come il Dio Amore, richiama Pietro e tutti a quell'amore che è principio, mezzo e fine di tutto.
Lui, che ha poggiato il capo sul petto del Figlio, rimane tra noi per indicare la via del Suo ritorno a noi, che è ormai il nostro ritorno a Lui , amando i fratelli.
Senza la sua presenza la Chiesa è come un corpo morto, senz'anima, e non può che produrre risultati di morte, come ogni istituzione che non è vivificata dall'amore.
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I discepoli erano perseveranti e concordi nella preghiera,
insieme ad alcune donne, a Maria, la Madre di Gesù,
e ai fratelli di lui. Alleluia. (At 1,14)
Colletta
Dio onnipotente,
ai tuoi figli, che hanno celebrato con gioia le feste pasquali,
concedi, per tua grazia, di testimoniare
nella vita e nelle opere la loro forza salvifica.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Prima Lettura
Paolo rimase a Roma, annunciando il regno di Dio.
Dagli Atti degli Apostoli
At 28,16-20.30-31
Arrivati a Roma, fu concesso a Paolo di abitare per conto suo con un soldato di guardia.
Dopo tre giorni, egli fece chiamare i notabili dei Giudei e, quando giunsero, disse loro: «Fratelli, senza aver fatto nulla contro il mio popolo o contro le usanze dei padri, sono stato arrestato a Gerusalemme e consegnato nelle mani dei Romani. Questi, dopo avermi interrogato, volevano rimettermi in libertà, non avendo trovato in me alcuna colpa degna di morte. Ma poiché i Giudei si opponevano, sono stato costretto ad appellarmi a Cesare, senza intendere, con questo, muovere accuse contro la mia gente. Ecco perché vi ho chiamati: per vedervi e parlarvi, poiché è a causa della speranza d'Israele che io sono legato da questa catena».
Paolo trascorse due anni interi nella casa che aveva preso in affitto e accoglieva tutti quelli che venivano da lui, annunciando il regno di Dio e insegnando le cose riguardanti il Signore Gesù Cristo, con tutta franchezza e senza impedimento.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 10 (11)
R. Gli uomini retti, Signore, contempleranno il tuo volto.
Oppure:
R. Alleluia, alleluia, alleluia.
Il Signore sta nel suo tempio santo,
il Signore ha il trono nei cieli.
I suoi occhi osservano attenti,
le sue pupille scrutano l'uomo. R.
Il Signore scruta giusti e malvagi,
egli odia chi ama la violenza.
Giusto è il Signore, ama le cose giuste;
gli uomini retti contempleranno il suo volto. R.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Manderò a voi lo Spirito di verità, dice il Signore;
egli vi guiderà a tutta la verità. (Cf. Gv 16,7.13)
Alleluia.
Vangelo
Questo è il discepolo che testimonia queste cose e le ha scritte, e la sua testimonianza è vera.
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 21,20-25
In quel tempo, Pietro si voltò e vide che li seguiva quel discepolo che Gesù amava, colui che nella cena si era chinato sul suo petto e gli aveva domandato: «Signore, chi è che ti tradisce?». Pietro dunque, come lo vide, disse a Gesù: «Signore, che cosa sarà di lui?». Gesù gli rispose: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, a te che importa? Tu seguimi». Si diffuse perciò tra i fratelli la voce che quel discepolo non sarebbe morto. Gesù però non gli aveva detto che non sarebbe morto, ma: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, a te che importa?».
Questi è il discepolo che testimonia queste cose e le ha scritte, e noi sappiamo che la sua testimonianza è vera. Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere.
Parola del Signore.