S. FAUSTI - Gesù ribadisce che accogliere lui è dono del Padre, la sua opera per eccellenza . Egli attira ogni uomo al Figlio perchè diventi figlio. Quest'attrazione del Padre, anche se misteriosa, è innata nell'uomo, proprio perchè suo figlio: si esprime nelle molteplici richieste di senso che ciascuno si pone.
CANTO DEL DIO NASCOSTO- S. KAROL WOJTYLA In uno sguardo infantile concentrato sull'Ostia soave incontrai il Padre Divino che con immenso amore mi guardava.
In quei giorni, un angelo del Signore parlò a Filippo e disse: «Àlzati e va' verso il mezzogiorno, sulla strada che scende da Gerusalemme a Gaza; essa è deserta». Egli si alzò e si mise in cammino, quand'ecco un Etìope, eunùco, funzionario di Candàce, regina di Etiòpia, amministratore di tutti i suoi tesori, che era venuto per il culto a Gerusalemme, stava ritornando, seduto sul suo carro, e leggeva il profeta Isaìa.
Disse allora lo Spirito a Filippo: «Va' avanti e accòstati a quel carro». Filippo corse innanzi e, udito che leggeva il profeta Isaìa, gli disse: «Capisci quello che stai leggendo?». Egli rispose: «E come potrei capire, se nessuno mi guida?». E invitò Filippo a salire e a sedere accanto a lui.
Il passo della Scrittura che stava leggendo era questo: "Come una pecora egli fu condotto al macello e come un agnello senza voce innanzi a chi lo tosa, così egli non apre la sua bocca. Nella sua umiliazione il giudizio gli è stato negato, la sua discendenza chi potrà descriverla? Poiché è stata recisa dalla terra la sua vita".
Rivolgendosi a Filippo, l'eunùco disse: «Ti prego, di quale persona il profeta dice questo? Di se stesso o di qualcun altro?». Filippo, prendendo la parola e partendo da quel passo della Scrittura, annunciò a lui Gesù.
Proseguendo lungo la strada, giunsero dove c'era dell'acqua e l'eunùco disse: «Ecco, qui c'è dell'acqua; che cosa impedisce che io sia battezzato?». Fece fermare il carro e scesero tutti e due nell'acqua, Filippo e l'eunùco, ed egli lo battezzò.
Quando risalirono dall'acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo e l'eunùco non lo vide più; e, pieno di gioia, proseguiva la sua strada. Filippo invece si trovò ad Azoto ed evangelizzava tutte le città che attraversava, finché giunse a Cesarèa.
VANGELO DEL GIORNO Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 6,44-51
In quel tempo, disse Gesù alla folla: «Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.
Sta scritto nei profeti: "E tutti saranno istruiti da Dio". Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna. Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». PAROLE DEL SANTO PADRE Ma per evangelizzare, 'alzati e va'. Non dice: 'Rimani seduta, tranquilla, a casa tua': no! La Chiesa sempre per essere fedele al Signore deve essere in piedi e in cammino: 'Alzati e va'. Una Chiesa che non si alza, che non è in cammino, si ammala”. (Santa Marta, 4 maggio 2017)
--->"EL QUE CREE, TIENE VIDA ETERNA" Ju 6, 45b - 47 "YO SOY EL PAN DE VIDA" Ju 6,48 - 50
R. Acclamate Dio, voi tutti della terra. Oppure: R. Alleluia, alleluia, alleluia.
Popoli, benedite il nostro Dio, fate risuonare la voce della sua lode; è lui che ci mantiene fra i viventi e non ha lasciato vacillare i nostri piedi. R.
Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio, e narrerò quanto per me ha fatto. A lui gridai con la mia bocca, lo esaltai con la mia lingua. R.
Sia benedetto Dio, che non ha respinto la mia preghiera, non mi ha negato la sua misericordia. R.
GIOVANNI 6, 44-51 Se si ascolta il Padre, Se si discerne la Sua voce che chiama , che attira a Gesù, si viene a Gesù, ci si lascia attirare dalla Vita, dalla Verità, dalla Luce che è Gesù che viene a rivelarci chi siamo noi , il significato del nostro esistere e chi è il Padre, fonte e origine di ogni creatura, “Chi è da Dio, ascolta le Parole di Dio!” (Gv 8,46). Gesù rivela la Sua piena conformità alle Parole e alle Opere del Padre, chi ascolta e onora il Figlio, ascolta e onora il Padre. C'è sempre perfetta corrispondenza tra il Figlio e il Padre, ed il Figlio è disceso dal cielo per rivelare il Padre, la Sua Volontà che è salvezza per ognuno dei Suoi figli, ed è Dono di Vita Eterna attraverso il donarsi del Figlio. Pane di Vita , Egli ci nutre con le Sue Parole “ Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni Parola che esce dalla bocca di Dio” e col Suo Corpo offerto sulla Croce si dona nel Pane Eucaristico , Pane Vivo . E in Lui, con Lui, attraverso di Lui noi entriamo nel Mistero di Vita della Santissima Trinità, Vita Eterna e Immortale. Liberati e liberi da tutto ciò che perisce, attirati sempre più verso il cielo, siamo in Lui , annunciando la Sua Morte, proclamando la Sua Resurrezione, in attesa della Sua Venuta, quando Egli si manifesterà e anche noi saremo manifestati con Lui!(Col 3,3-4).
S. FAUSTI - Gesù ribadisce che accogliere lui è dono del Padre, la sua opera per eccellenza . Egli attira ogni uomo al Figlio perchè diventi figlio.
RispondiEliminaQuest'attrazione del Padre, anche se misteriosa,
è innata nell'uomo, proprio perchè suo figlio:
si esprime nelle molteplici richieste di senso che ciascuno si pone.
CANTO DEL DIO NASCOSTO- S. KAROL WOJTYLA
RispondiEliminaIn uno sguardo infantile
concentrato sull'Ostia soave
incontrai il Padre Divino
che con immenso amore mi guardava.
RispondiEliminaDagli Atti degli Apostoli At 8,26-40
In quei giorni, un angelo del Signore parlò a Filippo e disse: «Àlzati e va' verso il mezzogiorno, sulla strada che scende da Gerusalemme a Gaza; essa è deserta». Egli si alzò e si mise in cammino, quand'ecco un Etìope, eunùco, funzionario di Candàce, regina di Etiòpia, amministratore di tutti i suoi tesori, che era venuto per il culto a Gerusalemme, stava ritornando, seduto sul suo carro, e leggeva il profeta Isaìa.
Disse allora lo Spirito a Filippo: «Va' avanti e accòstati a quel carro». Filippo corse innanzi e, udito che leggeva il profeta Isaìa, gli disse: «Capisci quello che stai leggendo?». Egli rispose: «E come potrei capire, se nessuno mi guida?». E invitò Filippo a salire e a sedere accanto a lui.
Il passo della Scrittura che stava leggendo era questo: "Come una pecora egli fu condotto al macello e come un agnello senza voce innanzi a chi lo tosa, così egli non apre la sua bocca. Nella sua umiliazione il giudizio gli è stato negato, la sua discendenza chi potrà descriverla? Poiché è stata recisa dalla terra la sua vita".
Rivolgendosi a Filippo, l'eunùco disse: «Ti prego, di quale persona il profeta dice questo? Di se stesso o di qualcun altro?». Filippo, prendendo la parola e partendo da quel passo della Scrittura, annunciò a lui Gesù.
Proseguendo lungo la strada, giunsero dove c'era dell'acqua e l'eunùco disse: «Ecco, qui c'è dell'acqua; che cosa impedisce che io sia battezzato?». Fece fermare il carro e scesero tutti e due nell'acqua, Filippo e l'eunùco, ed egli lo battezzò.
Quando risalirono dall'acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo e l'eunùco non lo vide più; e, pieno di gioia, proseguiva la sua strada. Filippo invece si trovò ad Azoto ed evangelizzava tutte le città che attraversava, finché giunse a Cesarèa.
VANGELO DEL GIORNO
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 6,44-51
In quel tempo, disse Gesù alla folla:
«Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.
Sta scritto nei profeti: "E tutti saranno istruiti da Dio". Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».
PAROLE DEL SANTO PADRE
Ma per evangelizzare, 'alzati e va'. Non dice: 'Rimani seduta, tranquilla, a casa tua': no! La Chiesa sempre per essere fedele al Signore deve essere in piedi e in cammino: 'Alzati e va'. Una Chiesa che non si alza, che non è in cammino, si ammala”. (Santa Marta, 4 maggio 2017)
--->"EL QUE CREE, TIENE VIDA ETERNA" Ju 6, 45b - 47
"YO SOY EL PAN DE VIDA" Ju 6,48 - 50
Salmo Responsoriale
EliminaDal Sal 65 (66)
R. Acclamate Dio, voi tutti della terra.
Oppure:
R. Alleluia, alleluia, alleluia.
Popoli, benedite il nostro Dio,
fate risuonare la voce della sua lode;
è lui che ci mantiene fra i viventi
e non ha lasciato vacillare i nostri piedi. R.
Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio,
e narrerò quanto per me ha fatto.
A lui gridai con la mia bocca,
lo esaltai con la mia lingua. R.
Sia benedetto Dio,
che non ha respinto la mia preghiera,
non mi ha negato la sua misericordia. R.
GIOVANNI 6, 44-51 Se si ascolta il Padre, Se si discerne la Sua voce che chiama , che attira a Gesù, si viene a Gesù, ci si lascia attirare dalla Vita, dalla Verità, dalla Luce che è Gesù che viene a rivelarci chi siamo noi , il significato del nostro esistere e chi è il Padre, fonte e origine di ogni creatura, “Chi è da Dio, ascolta le Parole di Dio!” (Gv 8,46). Gesù rivela la Sua piena conformità alle Parole e alle Opere del Padre,
RispondiEliminachi ascolta e onora il Figlio, ascolta e onora il Padre. C'è sempre perfetta corrispondenza tra il Figlio e il Padre, ed il Figlio è disceso dal cielo per rivelare il Padre, la Sua Volontà che è salvezza per ognuno dei Suoi figli, ed è Dono di Vita Eterna attraverso il donarsi del Figlio. Pane di Vita , Egli ci nutre con le Sue Parole “ Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni Parola che esce dalla bocca di Dio” e col Suo Corpo offerto sulla Croce si dona nel Pane Eucaristico , Pane Vivo .
E in Lui, con Lui, attraverso di Lui noi entriamo nel Mistero di Vita della Santissima Trinità, Vita Eterna e Immortale. Liberati e liberi da tutto ciò che perisce, attirati sempre più verso il cielo, siamo in Lui , annunciando la Sua Morte, proclamando la Sua Resurrezione, in attesa della Sua Venuta, quando Egli si manifesterà e anche noi saremo manifestati con Lui!(Col 3,3-4).