STUPORE DAVANTI ALL'UNIGENITO – LA MADRE – S. KAROL WOJTYLA ...Ma io sapevo : la luce che si snoda in questi eventi come fibra di una scintilla nascosta sotto la scorza dei giorni sei Tu. Non io l'irradiavo - pure fosti più mio in quel bagliore, in quel silenzio che come frutto della mia carne e del mio sangue.
S. FAUSTI - Gesù non si serve del pane per asservire gli uomini, ma si fa loro servo, per liberarli. Il Figlio, anche da solo, non è mai solo : è sempre col Padre. Per questo sa alzare gli occhi sui fratelli, condividendo con loro la sua vita di Figlio.
In quei giorni, da Baal-Salisà venne un uomo, che portò pane di primizie all’uomo di Dio: venti pani d’orzo e grano novello che aveva nella bisaccia. Eliseo disse: «Dallo da mangiare alla gente». Ma il suo servitore disse: «Come posso mettere questo davanti a cento persone?». Egli replicò: «Dallo da mangiare alla gente. Poiché così dice il Signore: “Ne mangeranno e ne faranno avanzare”». Lo pose davanti a quelli, che mangiarono e ne fecero avanzare, secondo la parola del Signore.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 144 (145)
R. Apri la tua mano, Signore, e sazia ogni vivente.
Ti lodino, Signore, tutte le tue opere e ti benedicano i tuoi fedeli. Dicano la gloria del tuo regno e parlino della tua potenza. R.
Gli occhi di tutti a te sono rivolti in attesa e tu dai loro il cibo a tempo opportuno. Tu apri la tua mano e sazi il desiderio di ogni vivente. R.
Giusto è il Signore in tutte le sue vie e buono in tutte le sue opere. Il Signore è vicino a chiunque lo invoca, a quanti lo invocano con sincerità. R.
Seconda Lettura Un solo corpo, un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni Ef 4,1-6
Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandovi a vicenda nell’amore, avendo a cuore di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace. Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti.
Parola di Dio.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Un grande profeta è sorto tra noi, e Dio ha visitato il suo popolo. (Lc 7,16)
Alleluia.
Vangelo Distribuì a quelli che erano seduti quanto ne volevano.
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 6,1-15
In quel tempo, Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei. Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo». Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?». Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini. Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano. E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato. Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!». Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo.
La regalità di Gesù abbraccia l universo e si estende nell' Eterno di Dio, e si manifesta nell' umiliare Se Stesso, facendosi uomo e ubbidiente fino alla morte di Croce ( Fil 2), per realizzare il disegno del Padre .Egli Lo risuscita e gli Dona il Nome al di sopra di ogni altro nome," perché nel Nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli,sulla terra e sotto terra e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore,a Gloria di Dio Padre"
RispondiEliminaSTUPORE DAVANTI ALL'UNIGENITO – LA MADRE – S. KAROL WOJTYLA
...Ma io sapevo : la luce che si snoda in questi eventi
come fibra di una scintilla nascosta sotto la scorza dei giorni
sei Tu.
Non io l'irradiavo -
pure fosti più mio in quel bagliore, in quel silenzio
che come frutto della mia carne e del mio sangue.
S. FAUSTI - Gesù non si serve del pane per asservire gli uomini,
RispondiEliminama si fa loro servo, per liberarli.
Il Figlio, anche da solo, non è mai solo : è sempre col Padre.
Per questo sa alzare gli occhi sui fratelli, condividendo con loro la sua vita di Figlio.
EliminaDal secondo libro dei Re
2Re 4,42-44
In quei giorni, da Baal-Salisà venne un uomo, che portò pane di primizie all’uomo di Dio: venti pani d’orzo e grano novello che aveva nella bisaccia.
Eliseo disse: «Dallo da mangiare alla gente». Ma il suo servitore disse: «Come posso mettere questo davanti a cento persone?». Egli replicò: «Dallo da mangiare alla gente. Poiché così dice il Signore: “Ne mangeranno e ne faranno avanzare”».
Lo pose davanti a quelli, che mangiarono e ne fecero avanzare, secondo la parola del Signore.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 144 (145)
R. Apri la tua mano, Signore, e sazia ogni vivente.
Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza. R.
Gli occhi di tutti a te sono rivolti in attesa
e tu dai loro il cibo a tempo opportuno.
Tu apri la tua mano
e sazi il desiderio di ogni vivente. R.
Giusto è il Signore in tutte le sue vie
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a chiunque lo invoca,
a quanti lo invocano con sincerità. R.
Seconda Lettura
Un solo corpo, un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni
Ef 4,1-6
Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandovi a vicenda nell’amore, avendo a cuore di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.
Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti.
Parola di Dio.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Un grande profeta è sorto tra noi,
e Dio ha visitato il suo popolo. (Lc 7,16)
Alleluia.
Vangelo
Distribuì a quelli che erano seduti quanto ne volevano.
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 6,1-15
In quel tempo, Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.
Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».
Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?». Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini.
Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano.
E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.
Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!». Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo.
Parola del Signore.
La regalità di Gesù abbraccia l universo e si estende nell' Eterno di Dio, e si manifesta nell' umiliare Se Stesso, facendosi uomo e ubbidiente fino alla morte di Croce ( Fil 2), per realizzare il disegno del Padre .Egli Lo risuscita e gli Dona il Nome al di sopra di ogni altro nome," perché nel Nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli,sulla terra e sotto terra e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore,a Gloria di Dio Padre"
RispondiEliminaECCO QUEL CHE ABBIAMO
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=yfapEPqKQ3g