S. FAUSTI – Chiedono dove sia il Padre. Conoscere la propria origine è il desiderio di ogni uomo, che è sempre in cerca della sua identità. Non conoscere Gesù, il Figlio, è non conoscere Dio come Padre. Conoscere lui, è conoscere il Padre : “ Chi ha visto me, ha visto il Padre”. La carne della Parola rivela la Parola che è in ogni carne. Gesù chiama Dio “Padre mio” : per chi accoglie e segue lui, diventa “Padre nostro”. 'Queste parole parlò nel luogo della cassa del tesoro' E' il luogo dove si custodisce il tesoro del tempio. Il dio mammona aveva invaso la casa di Dio. Ora il nuovo tempio è Gesù stesso (2,13-22) in cui abita corporalmente tutta la pienezza della divinità, con tutti i tesori della sapienza e della scienza. Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto grazia su grazia (1,16) persino quella di diventare figli di Dio. (1,12).
S. KAROL WOJTYLA - LA MADRE - Questo momento, di tutta la vita, dacché lo conobbi nella parola, da quando divenne mio corpo, nutrito in me col mio sangue, custodito nell'estasi - cresceva nel mio cuore in silenzio, come Nuovo Uomo, tra i miei stupiti pensieri e il lavoro quotidiano delle mie mani.
S. FAUSTI – Chiedono dove sia il Padre. Conoscere la propria origine è il desiderio di ogni uomo, che è sempre in cerca della sua identità. Non conoscere Gesù, il Figlio, è non conoscere Dio come Padre. Conoscere lui, è conoscere il Padre : “ Chi ha visto me, ha visto il Padre”.
RispondiEliminaLa carne della Parola rivela la Parola che è in ogni carne.
Gesù chiama Dio “Padre mio” : per chi accoglie e segue lui, diventa “Padre nostro”.
'Queste parole parlò nel luogo della cassa del tesoro' E' il luogo dove si custodisce il tesoro del tempio. Il dio mammona aveva invaso la casa di Dio.
Ora il nuovo tempio è Gesù stesso (2,13-22) in cui abita corporalmente tutta la pienezza della divinità, con tutti i tesori della sapienza e della scienza.
Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto grazia su grazia (1,16) persino quella di diventare figli di Dio. (1,12).
S. KAROL WOJTYLA - LA MADRE -
RispondiEliminaQuesto momento, di tutta la vita, dacché lo conobbi
nella parola,
da quando divenne mio corpo, nutrito in me col mio sangue,
custodito nell'estasi -
cresceva nel mio cuore in silenzio, come Nuovo Uomo,
tra i miei stupiti pensieri e il lavoro quotidiano
delle mie mani.