S. FAUSTI - I capi, che sono ladri e briganti, hanno deciso di ucciderlo. Cercano complici per arrestare il "Pastore bello", che espone, dispone e depone la vita a favore delle sue pecore. Egli è il Figlio, che compie il comando del Padre.
MERCOLEDI' 3 -10 CANTO AL VANGELO (cf. Fil 3,7-9) Alleluia, alleluia. Tutto ho lasciato perdere e considero spazzatura, per guadagnare Cristo ed essere trovato in lui. Alleluia.
VANGELO Ti seguirò dovunque tu vada. + Dal Vangelo secondo Luca 9,57-62 In quel tempo, mentre camminavano per la strada, un tale disse a Gesù: «Ti seguirò dovunque tu vada». E Gesù gli rispose: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo». A un altro disse: «Seguimi». E costui rispose: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Gli replicò: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu invece va' e annuncia il regno di Dio». Un altro disse: «Ti seguirò, Signore; prima però lascia che io mi congedi da quelli di casa mia». Ma Gesù gli rispose: «Nessuno che mette mano all'aratro e poi si volge indietro è adatto per il regno di Dio». Parola del Signore.
PRIMA LETTURA Come può un uomo aver ragione dinanzi a Dio? Dal libro di Giobbe 9,1-12.14-16 Giobbe rispose ai suoi amici e prese a dire: "In verità io so che è così: e come può un uomo aver ragione dinanzi a Dio? Se uno volesse disputare con lui, non sarebbe in grado di rispondere una volta su mille. Egli è saggio di mente, potente di forza: chi si è opposto a lui ed è rimasto salvo? Egli sposta le montagne ed esse non lo sanno, nella sua ira egli le sconvolge. Scuote la terra dal suo posto e le sue colonne tremano. Comanda al sole ed esso non sorge e mette sotto sigillo le stelle. Lui solo dispiega i cieli e cammina sulle onde del mare. Crea l'Orsa e l'Orione, le Plèiadi e le costellazioni del cielo australe. Fa cose tanto grandi che non si possono indagare, meraviglie che non si possono contare. Se mi passa vicino e non lo vedo, se ne va e di lui non mi accorgo. Se rapisce qualcosa, chi lo può impedire? Chi gli può dire: "Cosa fai?". Tanto meno potrei rispondergli io, scegliendo le parole da dirgli; io, anche se avessi ragione, non potrei rispondergli, al mio giudice dovrei domandare pietà. Se lo chiamassi e mi rispondesse, non credo che darebbe ascolto alla mia voce". Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 87) R: Giunga fino a te la mia preghiera, Signore. Tutto il giorno ti chiamo, Signore, verso di te protendo le mie mani. Compi forse prodigi per i morti? O si alzano le ombre a darti lode? R. Si narra forse la tua bontà nel sepolcro, la tua fedeltà nel regno della morte? Si conoscono forse nelle tenebre i tuoi prodigi, la tua giustizia nella terra dell'oblio? R. Ma io, Signore, a te grido aiuto, e al mattino viene incontro a te la mia preghiera. Perché, Signore, mi respingi? Perché mi nascondi il tuo volto? R.
S. FAUSTI - I capi, che sono ladri e briganti, hanno deciso di ucciderlo. Cercano complici per arrestare il "Pastore bello", che espone, dispone e depone la vita a favore delle sue pecore.
RispondiEliminaEgli è il Figlio, che compie il comando del Padre.
MERCOLEDI' 3 -10 CANTO AL VANGELO (cf. Fil 3,7-9)
RispondiEliminaAlleluia, alleluia.
Tutto ho lasciato perdere e considero spazzatura,
per guadagnare Cristo ed essere trovato in lui.
Alleluia.
VANGELO
Ti seguirò dovunque tu vada.
+ Dal Vangelo secondo Luca 9,57-62
In quel tempo, mentre camminavano per la strada, un tale disse a Gesù: «Ti seguirò dovunque tu vada». E Gesù gli rispose: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo». A un altro disse: «Seguimi». E costui rispose: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Gli replicò: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu invece va' e annuncia il regno di Dio». Un altro disse: «Ti seguirò, Signore; prima però lascia che io mi congedi da quelli di casa mia». Ma Gesù gli rispose: «Nessuno che mette mano all'aratro e poi si volge indietro è adatto per il regno di Dio».
Parola del Signore.
PRIMA LETTURA
Come può un uomo aver ragione dinanzi a Dio?
Dal libro di Giobbe 9,1-12.14-16
Giobbe rispose ai suoi amici e prese a dire: "In verità io so che è così: e come può un uomo aver ragione dinanzi a Dio? Se uno volesse disputare con lui, non sarebbe in grado di rispondere una volta su mille. Egli è saggio di mente, potente di forza: chi si è opposto a lui ed è rimasto salvo? Egli sposta le montagne ed esse non lo sanno, nella sua ira egli le sconvolge. Scuote la terra dal suo posto e le sue colonne tremano. Comanda al sole ed esso non sorge e mette sotto sigillo le stelle. Lui solo dispiega i cieli e cammina sulle onde del mare. Crea l'Orsa e l'Orione, le Plèiadi e le costellazioni del cielo australe. Fa cose tanto grandi che non si possono indagare, meraviglie che non si possono contare. Se mi passa vicino e non lo vedo, se ne va e di lui non mi accorgo. Se rapisce qualcosa, chi lo può impedire? Chi gli può dire: "Cosa fai?". Tanto meno potrei rispondergli io, scegliendo le parole da dirgli; io, anche se avessi ragione, non potrei rispondergli, al mio giudice dovrei domandare pietà. Se lo chiamassi e mi rispondesse, non credo che darebbe ascolto alla mia voce".
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 87)
R: Giunga fino a te la mia preghiera, Signore.
Tutto il giorno ti chiamo, Signore,
verso di te protendo le mie mani.
Compi forse prodigi per i morti?
O si alzano le ombre a darti lode? R.
Si narra forse la tua bontà nel sepolcro,
la tua fedeltà nel regno della morte?
Si conoscono forse nelle tenebre i tuoi prodigi,
la tua giustizia nella terra dell'oblio? R.
Ma io, Signore, a te grido aiuto,
e al mattino viene incontro a te la mia preghiera.
Perché, Signore, mi respingi?
Perché mi nascondi il tuo volto? R.