S. FAUSTI - “Da dove sei Tu'” E' il faccia a faccia tra l'ecce Homo, Salvatore del mondo, e il rappresentante di Cesare,padrone del mondo.Gesù non gli diede risposta.Questo silenzio è una risposta eloquente,che dice molte verità: 1- E' inutile rispondere a chi non ascolta. Il tacere evidenzia, con discrezione, l'indisponibilià ad ascoltare, propria di chi vuole solo interrogare. 2- Gesù ha risposto sulla Sua regalità,diversa da quella che Pilato conosce: non è da questo mondo, perchè testimonia la verità.E' Pilato che deve dare risposta a questa proposta. 3- La proposta di Gesù non può essere imposta .La verità può solo essere testimoniata da uno capace di esporre, disporre e deporre la propria vita a favore dell'altro, offrendogli la possibilità di rispondere. Gesù si rivela come il Messia / Servo .”Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la sua bocca , era come agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la Sua bocca. (Is 53,7). 4- Il silenzio di Gesù rivela la maestà di Dio, principio di tutto. Egli è la Parola, noi la risposta che diamo. Non Lui deve rispondere a noi, ma noi a Lui. “Non restare in silenzio, mio Dio, perchè, se Tu non mi parli, io sono come chi scende nella fossa”(Sl 28,1). Il Suo silenzio è la vera tragedia dell'uomo. Ma anche di Dio, che lo ama.
CANTO AL VANGELO (Gv 15,15) Alleluia, alleluia. Lo Spirito del Signore è sopra di me: mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio. Alleluia.
VANGELO (Lc 10,1-9) La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai. + Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: "Pace a questa casa!". Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all'altra. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: "È vicino a voi il regno di Dio"».
S. FAUSTI - “Da dove sei Tu'” E' il faccia a faccia tra l'ecce Homo, Salvatore del mondo, e il rappresentante di Cesare,padrone del mondo.Gesù non gli diede risposta.Questo silenzio è una risposta eloquente,che dice molte verità:
RispondiElimina1- E' inutile rispondere a chi non ascolta. Il tacere evidenzia, con discrezione, l'indisponibilià ad ascoltare, propria di chi vuole solo interrogare.
2- Gesù ha risposto sulla Sua regalità,diversa da quella che Pilato conosce: non è da questo mondo, perchè testimonia la verità.E' Pilato che deve dare risposta a questa proposta.
3- La proposta di Gesù non può essere imposta .La verità può solo essere testimoniata da uno capace di esporre, disporre e deporre la propria vita a favore dell'altro, offrendogli la possibilità di rispondere.
Gesù si rivela come il Messia / Servo .”Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la sua bocca ,
era come agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la Sua bocca. (Is 53,7).
4- Il silenzio di Gesù rivela la maestà di Dio, principio di tutto.
Egli è la Parola, noi la risposta che diamo. Non Lui deve rispondere a noi, ma noi a Lui.
“Non restare in silenzio, mio Dio, perchè, se Tu non mi parli, io sono come chi scende nella fossa”(Sl 28,1). Il Suo silenzio è la vera tragedia dell'uomo. Ma anche di Dio, che lo ama.
CANTO AL VANGELO (Gv 15,15)
RispondiEliminaAlleluia, alleluia.
Lo Spirito del Signore è sopra di me:
mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio.
Alleluia.
VANGELO (Lc 10,1-9)
La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai.
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: "Pace a questa casa!". Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all'altra.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: "È vicino a voi il regno di Dio"».