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martedì 28 febbraio 2017

"UNA TUMBA NUEVA" Ju 19,41


2 commenti:

  1. S. FAUSTI - “C'era nel luogo dove fu crocifisso un giardino” Il nuovo giardino, l'Eden delle origini, sta “ nel luogo dove fu crocifisso Gesù” . Al suo centro si erge l'albero della vita, dove Dio stesso si offre all'uomo come suo cibo.
    Non ne mangiava più da quando si era allontanato da Lui per mangiare la morte.
    Ora Lui, da questo albero, gli dona il Suo Corpo, frutto maturo dell'amore.
    Il Messia/Sposo, come fu preso in un giardino, (18,1) , ora è posto in un altro giardino.
    Qui ci sarà l'abbraccio . Nel Cantico dei cantici il giardino dello Sposo è la sposa, .
    La terra, che ora accoglie quel Corpo, rappresenta l'umanità intera, l'altra parte del Dio/Sposo.
    Possiamo anche dire che il vero giardino, il paradiso dove si celebra l'amore, è il Corpo stesso di Gesù, Figlio dell'uomo e Figlio di Dio : in Lui cielo e terra si sposano.
    Il giardiniere del mattino di Pasqua è anche il giardino, l'albero, il frutto.
    E il giardino del Signore è Adamo, l'uomo, terra dalla quale è germogliato il Figlio dell'uomo.
    Suo sepolcro è il nostro cuore, (sarco-fago= mangia carne) che mastica la Sua catne e beve il Suo Sangue per rifiorire della Sua Vita.
    In questo sepolcro il Signore vive il Sabato Santo, Pasqua dell'Agnello.
    La nostra storia è ormai tutta un Sabato santo in cui il Signore, deposto in noi, illumina i nostri abissi e ci fa venire alla luce del Suo Amore.
    Il racconto della Passione puntava a farci volgere lo sguardo verso il Trafitto .
    E chi Lo contempla per primo, se non chi Lo tarfigge' non è solo “uno dei soldati” , ma chiunque si identifica con lui . Chiunque, contemplando il Suo Amore, si sente trafiggere il cuore (At 2,37).
    Chi Lo guarda, diventa come Giuseppe e Nicodemo : prende quel Corpo da cui scaturisce la Vita e lo Spirito. E'' il loro stesso cuore questo sepolcro. .
    Tumulare,infatti, gesto supremo di ri-cordo, è mettere-nel-cuore e vivere la memoria di chi ci ha amato.
    La sepoltura di Gesù fa passare gli abissi del nostro cuore dalla schiavitù della morte alla libertà dell'amore . “ poiché dunque i figli hanno in comune il sangue e la carne, anch'Egli ne è divenuto partecipe, per ridurre all'impotenza, mediante la morte, colui che della morte ha il potere, cioè il diavolo, e liberare quelli che per timore della morte erano soggetti a schiavitù per tutta la vita “ (Eb 2,14).
    Ora comprendiamo perchè il “principio dei segni” sono le nozze di Cana, dove dove Gesù rivelò la Sua Gloria (2,11). Tutti i segni diventano realtà nel Suo Corpo, carne in cui si consuma l'amore tra Dio e uomo.
    Nel giardino c'è un sepolcro, cavità della madre terra, da cui veniamo e a cui ritorniamo.
    Ora sta per ricevere il Corpo dello Sposo.
    Gesù è il primo che entra in questo sepolcro : è nuovo.
    Nuovo come la Sua morte, compimento di amore e dono di vita : vergine come Sua Madre che accolse il Figlio di Dio.

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  2. CANTO AL VANGELO
    Alleluia, alleluia.
    Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra,
    perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.
    Alleluia.

    VANGELO (Mc 10,28-31)
    Riceverete in questo tempo cento volte tanto insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà.
    + Dal Vangelo secondo Marco
    In quel tempo, Pietro prese a dire a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito».
    Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c'è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà.
    Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi saranno primi».
    Parola del Signore.

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