FAUSTI - Gesù ha parlato dell'odio del mondo e dell'afflizione che i discepoli dovranno affrontare dopo di Lui, con Lui e come Lui. Gesù vuol farci superare il turbamento e darci la Sua pace. Questa Pace è “in me” dice Gesù , consiste nell'essere in Lui, con-sorti di Lui e del Suo destino . La pace sarà il dono di quel giorno quando il Risorto si manifesterà e vincerà le nostre paure. Proprio mentre “nel mondo” abbiamo tribolazioni “in Lui” abbiamo la Sua stessa Pace di Figlio, che è sempre con il Padre. “Ma abbiate coraggio, Io ho vinto il mondo” La croce non è la vittoria del male , ma la vittoria dell'Amore. Con questa fede anche il discepolo nasce da Dio e vince il mondo.
H. U.v Balthasar – Certamente ogni dono ottimo discende dal Padre della luce, e nulla puo' essergli dato che Egli stesso non abbia già dato al donatore. Anch'io, riverbero della sua gloria,specchio della sua essenza, sono soltanto mediante Lui: Egli mi abbraccia nello Spirito Santo e, con me, la sua creazione ; questa che cosa riceve allora se non ciò che è sgorgato da Lui, fonte primordiale di ogni bene? E così questa mia felicità sta nel fatto che io gli riporto a casa la sua proprietà e il suo raggio luminoso, non fratto attraverso il mondo torbido, nel suo grembo. Però io torno a casa più ricco di quando ne uscii... Come il raggio, captato fra due specchi,così la mia felicità naviga tra due felicità: nulla possedere da me stesso che non appartenga al Padre Mio : essere nella mia stessa persona un suo dono a me, così che io in tutto ciò che sono non incontro che la sua bontà; e insieme potergli costruire per mia forza questo Regno, con il dolore e la Croce, che lui non ha avuto e potergli consegnare nello Spirito Santo, che esce da entrambi, tutto il colmo universo come un duro cristallo nel sole. Entrambe le cose sono beatitudine :scomparire per far apparire soltanto Lui ; apparire per annunciare Lui come Sua Parola. In questo gioco dell'amore noi siamo catturati, io e il mondo, e non esiste nulla più se non l'onore sempre più grande del Padre sempre più grande.
Antifona Riceverete la forza dello Spirito Santo che scenderà su di voi, e mi sarete testimoni fino ai confini della terra. Alleluia. (At 1,8)
Colletta Venga su di noi, o Signore, la potenza dello Spirito Santo, perché aderiamo pienamente alla tua volontà e la possiamo testimoniare con una degna condotta di vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Prima Lettura Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede? Dagli Atti degli Apostoli At 19,1-8
Mentre Apollo era a Corìnto, Paolo, attraversate le regioni dell'altopiano, scese a Èfeso. Qui trovò alcuni discepoli e disse loro: «Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede?». Gli risposero: «Non abbiamo nemmeno sentito dire che esista uno Spirito Santo». Ed egli disse: «Quale battesimo avete ricevuto?». «Il battesimo di Giovanni», risposero. Disse allora Paolo: «Giovanni battezzò con un battesimo di conversione, dicendo al popolo di credere in colui che sarebbe venuto dopo di lui, cioè in Gesù». Udito questo, si fecero battezzare nel nome del Signore Gesù e, non appena Paolo ebbe imposto loro le mani, discese su di loro lo Spirito Santo e si misero a parlare in lingue e a profetare. Erano in tutto circa dodici uomini. Entrato poi nella sinagoga, vi poté parlare liberamente per tre mesi, discutendo e cercando di persuadere gli ascoltatori di ciò che riguarda il regno di Dio.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale Dal Sal 67 (68)
R. Regni della terra, cantate a Dio. Oppure: R. Cantate a Dio, inneggiate al suo nome. Oppure: R. Alleluia, alleluia, alleluia.
Sorga Dio e siano dispersi i suoi nemici e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano. Come si dissolve il fumo, tu li dissolvi; come si scioglie la cera di fronte al fuoco, periscono i malvagi davanti a Dio. R.
I giusti invece si rallegrano, esultano davanti a Dio e cantano di gioia. Cantate a Dio, inneggiate al suo nome: Signore è il suo nome. R.
Padre degli orfani e difensore delle vedove è Dio nella sua santa dimora. A chi è solo, Dio fa abitare una casa, fa uscire con gioia i prigionieri. R.
Acclamazione al Vangelo Alleluia, alleluia.
Se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove è Cristo, seduto alla destra di Dio. (Col 3,1)
Alleluia.
Vangelo Abbiate coraggio: io ho vinto il mondo! Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 16,29-33
In quel tempo, dissero i discepoli a Gesù: «Ecco, ora parli apertamente e non più in modo velato. Ora sappiamo che tu sai tutto e non hai bisogno che alcuno t'interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio». Rispose loro Gesù: «Adesso credete? Ecco, viene l'ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto suo e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me. Vi ho detto questo perché abbiate pace in me. Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!».
Parole dei Papi Le Parole dei Papi Noi crediamo che Gesù ha vinto definitivamente Satana e ci ha sottratti così alla paura nei suoi confronti. (…) Se in Gesù è avvenuta la sconfitta del maligno, la sua vittoria tuttavia dev’essere liberamente accettata da ciascuno di noi, finché il male non sia completamente eliminato. La lotta contro il male richiede quindi impegno e continua vigilanza. La liberazione definitiva è intravista solo in una prospettiva escatologica (cfr Ap 21, 4).
Al di là delle nostre fatiche e degli stessi nostri fallimenti rimane questa consolante parola di Cristo: “Voi avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia; io ho vinto il mondo” (Gv 16, 33). (San Giovanni Paolo II - Udienza Generale , mercoledì, 18 agosto 1999) Tutto questo aiuta a non farsi cadere le braccia davanti allo spessore dell’iniquità, davanti allo scherno dei malvagi. La parola del Signore per queste situazioni di stanchezza è: «Abbiate coraggio, io ho vinto il mondo!» (Gv 16,33). E questa parola ci darà forza. ( P. Francesco Santa Messa del Crisma, 2 aprile 2015)
FAUSTI - Gesù ha parlato dell'odio del mondo e dell'afflizione che i discepoli dovranno affrontare dopo di Lui, con Lui e come Lui.
RispondiEliminaGesù vuol farci superare il turbamento e darci la Sua pace.
Questa Pace è “in me” dice Gesù , consiste nell'essere in Lui, con-sorti di Lui e del Suo destino .
La pace sarà il dono di quel giorno quando il Risorto si manifesterà e vincerà le nostre paure.
Proprio mentre “nel mondo” abbiamo tribolazioni “in Lui” abbiamo la Sua stessa Pace di Figlio, che è sempre con il Padre.
“Ma abbiate coraggio, Io ho vinto il mondo”
La croce non è la vittoria del male , ma la vittoria dell'Amore.
Con questa fede anche il discepolo nasce da Dio e vince il mondo.
H. U.v Balthasar – Certamente ogni dono ottimo discende dal Padre della luce, e nulla puo' essergli dato che Egli stesso non abbia già dato al donatore. Anch'io, riverbero della sua gloria,specchio della sua essenza, sono soltanto mediante Lui: Egli mi abbraccia nello Spirito Santo e, con me, la sua creazione ; questa che cosa riceve allora se non ciò che è sgorgato da Lui, fonte primordiale di ogni bene? E così questa mia felicità sta nel fatto che io gli riporto a casa la sua proprietà e il suo raggio luminoso, non fratto attraverso il mondo torbido, nel suo grembo.
RispondiEliminaPerò io torno a casa più ricco di quando ne uscii...
Come il raggio, captato fra due specchi,così la mia felicità naviga tra due felicità: nulla possedere da me stesso che non appartenga al Padre Mio : essere nella mia stessa persona un suo dono a me, così che io in tutto ciò che sono non incontro che la sua bontà; e insieme potergli costruire per mia forza questo Regno, con il dolore e la Croce, che lui non ha avuto e potergli consegnare nello Spirito Santo, che esce da entrambi, tutto il colmo universo come un duro cristallo nel sole.
Entrambe le cose sono beatitudine :scomparire per far apparire soltanto Lui ; apparire per annunciare Lui come Sua Parola.
In questo gioco dell'amore noi siamo catturati, io e il mondo, e non esiste nulla più se non l'onore sempre più grande del Padre sempre più grande.
Precedono
RispondiElimina"CREEMOS" Ju 16,29-30
"NO ESTOY SOLO" JU 16, 31-32
Antifona
RispondiEliminaRiceverete la forza dello Spirito Santo che scenderà su di voi,
e mi sarete testimoni fino ai confini della terra. Alleluia. (At 1,8)
Colletta
Venga su di noi, o Signore, la potenza dello Spirito Santo,
perché aderiamo pienamente alla tua volontà
e la possiamo testimoniare con una degna condotta di vita.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Prima Lettura
Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede?
Dagli Atti degli Apostoli
At 19,1-8
Mentre Apollo era a Corìnto, Paolo, attraversate le regioni dell'altopiano, scese a Èfeso.
Qui trovò alcuni discepoli e disse loro: «Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede?». Gli risposero: «Non abbiamo nemmeno sentito dire che esista uno Spirito Santo». Ed egli disse: «Quale battesimo avete ricevuto?». «Il battesimo di Giovanni», risposero. Disse allora Paolo: «Giovanni battezzò con un battesimo di conversione, dicendo al popolo di credere in colui che sarebbe venuto dopo di lui, cioè in Gesù».
Udito questo, si fecero battezzare nel nome del Signore Gesù e, non appena Paolo ebbe imposto loro le mani, discese su di loro lo Spirito Santo e si misero a parlare in lingue e a profetare. Erano in tutto circa dodici uomini.
Entrato poi nella sinagoga, vi poté parlare liberamente per tre mesi, discutendo e cercando di persuadere gli ascoltatori di ciò che riguarda il regno di Dio.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 67 (68)
R. Regni della terra, cantate a Dio.
Oppure:
R. Cantate a Dio, inneggiate al suo nome.
Oppure:
R. Alleluia, alleluia, alleluia.
Sorga Dio e siano dispersi i suoi nemici
e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.
Come si dissolve il fumo, tu li dissolvi;
come si scioglie la cera di fronte al fuoco,
periscono i malvagi davanti a Dio. R.
I giusti invece si rallegrano,
esultano davanti a Dio
e cantano di gioia.
Cantate a Dio, inneggiate al suo nome:
Signore è il suo nome. R.
Padre degli orfani e difensore delle vedove
è Dio nella sua santa dimora.
A chi è solo, Dio fa abitare una casa,
fa uscire con gioia i prigionieri. R.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Se siete risorti con Cristo,
cercate le cose di lassù,
dove è Cristo, seduto alla destra di Dio. (Col 3,1)
Alleluia.
Vangelo
Abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 16,29-33
In quel tempo, dissero i discepoli a Gesù: «Ecco, ora parli apertamente e non più in modo velato. Ora sappiamo che tu sai tutto e non hai bisogno che alcuno t'interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio».
Rispose loro Gesù: «Adesso credete? Ecco, viene l'ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto suo e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me.
Vi ho detto questo perché abbiate pace in me. Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!».
Parola del Signore.
Parole dei Papi
EliminaLe Parole dei Papi
Noi crediamo che Gesù ha vinto definitivamente Satana e ci ha sottratti così alla paura nei suoi confronti. (…) Se in Gesù è avvenuta la sconfitta del maligno, la sua vittoria tuttavia dev’essere liberamente accettata da ciascuno di noi, finché il male non sia completamente eliminato. La lotta contro il male richiede quindi impegno e continua vigilanza. La liberazione definitiva è intravista solo in una prospettiva escatologica (cfr Ap 21, 4).
Al di là delle nostre fatiche e degli stessi nostri fallimenti rimane questa consolante parola di Cristo: “Voi avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia; io ho vinto il mondo” (Gv 16, 33).
(San Giovanni Paolo II - Udienza Generale , mercoledì, 18 agosto 1999)
Tutto questo aiuta a non farsi cadere le braccia davanti allo spessore dell’iniquità, davanti allo scherno dei malvagi. La parola del Signore per queste situazioni di stanchezza è: «Abbiate coraggio, io ho vinto il mondo!» (Gv 16,33). E questa parola ci darà forza. ( P. Francesco Santa Messa del Crisma, 2 aprile 2015)