Translate

lunedì 3 ottobre 2016

" ECHADOS" Ju 16,1-3




4 commenti:

  1. S.FAUSTI – Gesù ha predetto l'odio gratuito contro il giusto, che i discepoli vedranno tra poche ore sulla croce. Quando Lo vedranno crocifisso, lo sconfesseranno e diserteranno da Lui.Lo riterranno un fallito.Sarà un momento di smarrimento che rientrerà grazie a queste parole.Se i discepoli si fossero definitivamente allineati con gli altri nel leggere la Croce come fallimento, non sarebbe nata
    l'umanità nuova.
    Le parole di Gesù prima di andarsene vogliono farci superare lo scandalo della sofferenza del giusto. La storia mondana , riscritta dall'ultimo vincitore, è sempre apologia di reato: giustifica il violento, che è riuscito a imporsi sugli altri.
    Dio invece scrive la storia dando voce e ragione alle vittime della violenza.
    La storia non è il trionfo del male, che gratuitamente elimina il giusto, ma la vittoria del giusto che , che vince il male amando gratuitamente.
    “Vi faranno espellere dalle sinagoghe “:è l'esperienza traumatica dei primi discepoli e della Chiesa di Giovanni, di origine giudaica.
    Da qui si capisce la polemica con quelli che si considerano gli unici “giudei” e li espellono dalla loro assemblea.
    Presto o tardi viene per il discepolo un'ora che lo associa all'”ora” del suo Maestro.
    Cristo fu ucciso in nome di Dio, come bestemmiatore , e così anche Stefano.
    Quando tutti gli uomini capiranno che non si può far del male all'altro in nome di Dio o della ragione, ci sarà una grande novità : ognuno si vergognerà della propria stoltezza e agirà secondo sapienza. Non accettare di essere figli, amati dal Padre nel Figlio, rende impossibile vivere da fratelli.
    Ignorare il Padre comune equivale a non riconoscere se stesso come figlio e l'altro come fratello.
    Rifiutare l'Amore del Padre è rigettare la fonte della propria vita.

    RispondiElimina
  2. Prima Lettura
    Il Signore aprì il cuore a Lidia per aderire alle parole di Paolo.
    Dagli Atti degli Apostoli
    At 16,11-15

    Salpati da Tròade, facemmo vela direttamente verso Samotràcia e, il giorno dopo, verso Neàpoli e di qui a Filippi, colonia romana e città del primo distretto della Macedònia.
    Restammo in questa città alcuni giorni. Il sabato uscimmo fuori della porta lungo il fiume, dove ritenevamo che si facesse la preghiera e, dopo aver preso posto, rivolgevamo la parola alle donne là riunite.
    Ad ascoltare c'era anche una donna di nome Lidia, commerciante di porpora, della città di Tiàtira, una credente in Dio, e il Signore le aprì il cuore per aderire alle parole di Paolo.
    Dopo essere stata battezzata insieme alla sua famiglia, ci invitò dicendo: «Se mi avete giudicata fedele al Signore, venite e rimanete nella mia casa». E ci costrinse ad accettare.

    Parola di Dio

    Salmo Responsoriale
    Dal Sal 149
    R. Il Signore ama il suo popolo.
    Oppure:
    Alleluia, alleluia, alleluia.
    Cantate al Signore un canto nuovo;
    la sua lode nell'assemblea dei fedeli.
    Gioisca Israele nel suo creatore,
    esultino nel loro re i figli di Sion. R.

    Lodino il suo nome con danze,
    con tamburelli e cetre gli cantino inni.
    Il Signore ama il suo popolo,
    incorona i poveri di vittoria. R.

    Esultino i fedeli nella gloria,
    facciano festa sui loro giacigli.
    Le lodi di Dio sulla loro bocca.
    Questo è un onore per tutti i suoi fedeli. R.

    Acclamazione al Vangelo
    Alleluia, alleluia.

    Lo Spirito della verità darà testimonianza di me,
    dice il Signore, e anche voi date testimonianza. (Cfr. Gv 15,26b.27a)

    Alleluia.

    Vangelo
    Lo Spirito della verità darà testimonianza di me.
    Dal Vangelo secondo Giovanni
    Gv 15,26-16,4

    In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.
    Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l'ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l'ho detto».

    Parola del Signore

    RispondiElimina
  3. PAROLE DEL SANTO PADRE
    «Verrà il Paraclito, che io manderò dal Padre» (Gv 15,26). Con queste parole Gesù promette ai discepoli lo Spirito Santo, il dono definitivo, il dono dei doni. Ne parla usando un’espressione particolare, misteriosa: Paraclito. Accogliamo oggi questa parola, non facile da tradurre in quanto racchiude in sé più significati. Paraclito, in sostanza, vuol dire due cose: Consolatore e Avvocato.[…]Le consolazioni del mondo sono come gli anestetici: danno un sollievo momentaneo, ma non curano il male profondo che ci portiamo dentro. Distolgono, distraggono, ma non guariscono alla radice. Agiscono in superficie, a livello dei sensi e difficilmente del cuore. Perché solo chi ci fa sentire amati così come siamo dà pace al cuore. Lo Spirito Santo, l’amore di Dio, fa così: scende dentro, in quanto Spirito agisce nel nostro spirito. Visita «nell’intimo il cuore», come «ospite dolce dell’anima» (ibid.). È la tenerezza stessa di Dio, che non ci lascia soli; perché stare con chi è solo è già consolare. […]Il Paraclito, poi, è l’Avvocato. Nel contesto storico di Gesù, l’avvocato non svolgeva le sue funzioni come oggi: anziché parlare al posto dell’imputato, gli stava di solito accanto e gli suggeriva all’orecchio gli argomenti per difendersi. Così fa il Paraclito, «lo Spirito della verità» (v. 26), che non si sostituisce a noi, ma ci difende dalle falsità del male ispirandoci pensieri e sentimenti. Lo fa con delicatezza, senza forzarci: si propone ma non si impone. (Omelia nella Messa nella Solennità di Pentecoste, 23 maggio 2021)

    RispondiElimina
  4. Oggi festeggiamo S.Domenico Savio, giovane Santo che seppe scegliere solo il Signore, il cui motto era:" la morte,ma non il peccato" e coinvolse tanti ragazzi nella Sua comunità spirituale dell Immacolata ,alimentando la dimensione comunitaria della santità dei giovani.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.